Vocabolario del Vino Elenco generale di tutti i termini tecnici e specifici usati nella coltivazione dell'uva |
taglio |
A:Miscela di vini appartenenti alla stessa denominazione, utilizzata soprattutto per l'elaborazione di spumanti e Champagne. Si può effettuare per vini della stessa annata o di millesimi diversi. B: Mescolanza di vini di diversa provenienza, per ottenerne uno di qualità differente. C: Aggiunta di acqua distillata o di alcol per diminuire o aumentare la gradazione alcolica di un'acquavite. D: Momento della distillazione di un'acquavite, detto in francese "coupe de coeur", che risulta molto pura (ca. 70°). |
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talea | Porzione della pianta della vite, contenente un germoglio, capace, se interrata, di costituire una nuova pianta. | |
tannico |
Vino contenente tannini, molto asciutto, astringente e aspro o piacevole e fuso. Vino ricco di tannino. |
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tannino |
Classe di composti fenolici, astringenti, che legano in bocca, sono indice di buona conservazione in un vino, poiché gli donano qualità antisettiche. I tannini derivano dalle bucce e dalle vinacce, o dal legno delle botti durante l'invecchiamento. Uno dei componenti del vino, responsabile della sensazione astringente, localizzato nelle bucce e nei vinaccioli. Nell'uva è presente nella buccia e nella vinaccia e viene trasmesso al vino nella fase della pigiatura. Con il tempo le sostanze contenute nel tannino si ossidano e passano dal giallo al rosso bruno, dando colorazione al vino. Il tannino può essere trasmesso al vino anche dal legno delle botti di maturazione o di invecchiamento. |
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tappo, sapore di- | Odore e gusto sgradevole, proveniente dai cloroanisoli, che rendono il vino inadatto al consumo. | |
tardivo | Vendemmie tardive: ritardate rispetto al solito, per ottenere sovramaturazione delle uve. | |
tartarico | Acido tartarico: acido presente nelle uve e nel vino. | |
tastevin | Tazza utilizzata per la degustazione del vino. | |
tattile | Sensazioni tattili: percepite dagli organi sensoriali del cavo orale, sensibili alla percezione della consistenza, della temperatura, della struttura di un vino. | |
tenue | Vino povero dal punto di vista del gusto, vuoto. | |
tenuta |
A: Poderi viticoli comprendenti i vigneti e l'annessa cantina. Se indicato in etichetta, è indice di autenticità. B: Prova di tenuta: effettuata per accertare la stabilità del vino agli agenti esterni. Tenuta di spuma: comportamento dei vini effervescenti con spuma persistente. |
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termoregolazione | Regolazione della temperatura dei tini, per ottenere refrigerazione o riscaldamento del mosto, in modo da controllare la fermentazione. | |
termovinificazione | Riscaldamento del mosto durante la vinificazione dei vini rossi, per aumentare la solubilità delle sostanze coloranti. | |
terpenico | Composti terpenici: idrocarburi volatili tipici di alcuni vitigni (es. riesling, moscato, ecc.), talvolta precursori di aromi. | |
terreno | (Terroir in francese). Parte di una tenuta, di una coltivazione, apprezzata per la qualità del suolo adatto alla produzione di specifici vini. Sapore del terreno di origine: gusto caratteristico di un vino prodotto su quel terreno, costante per annate diverse. | |
tignoletta | Farfalla microscopica, detta anche tortrice della vite, parassita molto dannoso per vite, che si nutre della polpa degli acini d'uva e favorisce la presenza del marciume grigio. | |
tino | Grande recipiente di legno, acciaio o cemento utilizzato per la fermentazione del mosto o la conservazione del vino. Tino chiuso: utilizzato nel metodo Charmat per ottenere lo spumante. | |
torchio | A: Macchina che serve per comprimere le vinacce fermentate e ad estrarne il succo. B: Luogo dove è situato il torchio. | |
torciòlo | Tovagliolo di servizio da Sommelier. | |
tostato | Odore empireumatico che ricorda quello del caffè torrefatto, della frutta secca e del pane tostato. | |
tranquillo | Vino fermo, non effervescente, pacifico. |
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