Vocabolario del Vino Elenco generale di tutti i termini tecnici e specifici usati nella coltivazione dell'uva |
label | Marchio rilasciato dai consorzi vitivinicoli, dopo opportuni controlli e degustazione, che identifica un vino di qualità. | |
laccasi | Enzima secreto dalla Botrytis cinerea, responsabile del marciume nobile o grigio. Provoca imbrunimento dei mosti. | |
lacrima | Sinonimo di archetto, curvatura. | |
latteo o lattescente | Vino torbido e velato, con l'aspetto del latte. | |
lattico |
A: Acido lattico: costituente naturale del vino, la cui concentrazione aumenta durante la fermentazione malolattica. Rende il vino più rotondo e morbido. B: Odore lattico: caratteristico odore del vino dopo la fermentazione malolattica. C: Spunto lattico: malattia batterica del vino, che causa la produzione di acido lattico e acetico. |
|
Leggero | Vino di bassa gradazione alcolica ma equilibrato e piacevole. | |
legno | Odore con sfumature diverse, gradevole o sgradevole, di legno bruciato o affumicato, stantio o dal sentore di vaniglia. | |
legnoso |
A: Odore relativo all'evoluzione dei tannini nella conservazione del vino in botte, che ricorda svariati sentori di legno. B:Odore vegetale, di bosco, caratteristico di un vino ricco di tannini di cattiva qualità. |
|
lievito |
Complesso di miceti unicellulari che sono in grado di provocare, mediante enzimi da loro prodotti, la fermentazione alcolica. Odore di lievito: odore lieve percepibile dopo la fermentazione. Anche coltura di lieviti utilizzata per l'inseminazione di mosti o di vini, per accelerarne la fermentazione, sia malolattica sia alcolica (lieviti di tiratura: necessari per la presa di spuma). I lieviti sono organismi viventi presenti naturalmente sulla buccia degli acini d'uva: quando si pigiano le uve, i lieviti entrano a contatto con il mosto, si riproducono velocemente e provocano la fermentazione alcolica che trasforma lo zucchero in alcol, cosicché il mosto diventa vino. |
|
limpido | Vino trasparente, chiaro, privo di sostanze in sospensione. | |
linfa | Avere la linfa: riferito a un vino armonico e gradevole, in grado di donare, al termine della degustazione, un perfetto equilibrio di aromi, un insieme squisito e gradevole. | |
liquore | Bevanda alcolica, dolce, aromatizzata con essenze vegetali. Liquore di spillatura: miscela di vino e zucchero, utilizzata nel metodo champenois per il dosaggio dello spumante e dello Champagne. Liquore di tiratura: miscela di vino e zucchero utilizzata per favorire la presa di spuma. Vino di liquore: vini cui viene aggiunto alcol, prima, durante o dopo la fermentazione. | |
liquoroso |
Vino bianco untuoso, con presenza di zuccheri residui non fermentati. Si dice di un vino che per sapore e gradazione alcolica somiglia ad un liquore. |
|
losco | Vino privo di limpidezza, torbido, velato. | |
luce | Gusto di luce: sapore di ossidato, caratteristico in un vino esposto per lungo tempo alla luce. | |
lungo | Vino di qualità, con grande persistenza aromatica (P.A.I.), anche dopo la deglutizione. |
|