RANA PESCATRICE

Famiglia: LOFIDI

NOME SCIENTIFICO:
CODICE FAO:
NOMI DIALETTALI:

 

 

 

 

Lophius piscatorius
MON
MAGU (SICILIA)

PISCATRIXI (SARDEGNA)
GIANELLO (LIGURIA)
DIAVOLO DE MAR (VENETO)
ROSPO (MARCHE)



 

NOME INGLESE:
NOME FRANCESE:
NOME SPAGNOLO:
ANGLER O MONK
BAUDROIE COMMUNE
RAPE


DESCRIZIONE:

La testa, la bocca e la parte anteriore del corpo sono molto larghe mentre il resto del corpo si assottiglia in modo coniforme verso la coda, sono presenti due pinne dorsali di cui quella anteriore è raggiata e munita di un raggio molto allungato con all’estremità due lobi frangiati a simulare un’esca. Le pinne pettorali sono grandi ed arrotondate e di colore scuro alla base. Il colore è bruno con macchie verdastri ed altre chiare, il ventre è biancastro.
La specie può arrivare a 40 kg di peso e 2 metri di lunghezza.
Riproduzione:
La deposizione delle uova avviene d’estate.
Area di pesca:
Mediterraneo, in tutti i mari italiani, in particolare nel Mar Adriatico. Vive da 50 a 500 metri di profondità, arriva anche ai 2000 metri di profondità durante il periodo riproduttivo.
Stagionalita’ di Pesca:
Si pesca tutto l’anno con una diminuzione delle catture durante i mesi estivi.
Sistemi di pesca:
Reti a strascico.
Leggi:

Reg. CEE n. 1626 del 27/6/1994 allegato IV taglia minima 30 cm. Reg. CEE 2406 del 26/11/1996 parametri di freschezza alla tabella 9.1a, allegato II medesimo regolamento prevede la calibrazione commerciale.

 

 fonte : Ismea 

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