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Guida alle Piante forestali della Sicilia

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Vocabolario Botanico

Gli alberi Monumentali di Sicilia

I Demani forestali Ringraziamenti

Piccolo vocabolario botanico

A

 
ACHENIO: Frutto secco, indeiscente, contenente un solo seme con cui è concresciuto.
ACULEI: Organi spinescenti di derivazione epidermica.
ACUTA: Foglia con i margini laterali che convergono gradualmente in un apice cuspidato.
AGHIFOGLIE O AGHIFORME: Piante con foglie a forma di aghi. Il termine è considerato sinonimo di Conifere o Resinose.
ALBERO: Pianta legnosa con fusto indiviso fino ad una certa altezza.
ALBURNO: La parte più esterna del legno di alberi e arbusti, attraverso cui si verifica il passaggio della linfa ascendente.
ALTERNE: Foglie o gemme inserite sui rami singolarmente e in modo alternato.
ALTO FUSTO: Forma di governo di un bosco, in cui la rinnovazione del soprassuolo avviene con piante originate da seme,vuoi per disseminazione naturale vuoi per piantagione o semina artificiale.
ANGIOSPERME: Piante con fiori e con ovuli racchiusi nell'ovario (semi chiusi nel frutto).
ARBORETO: Raccolta di alberi e di arbusti accuratamente catalogati e raggruppati.
ARBUSTO: Pianta legnosa, di mediocri dimensioni, spesso con numerosi fusti partenti da una stessa radice;
AREA DI DIFFUSIONE: Territorio comprendente le zone dove una specie cresce allo stato naturale.

B

 
BACCA: Frutto carnoso, indeiscente, contenente uno o più semi duri.
BIOTIPO: Gruppo di individui aventi lo stesso genotipo..
Bosco D'ALTO FUSTO: Bosco costituito da Latifoglie e Conifere tagliate quando hanno raggiunto il massimo sviluppo. Questo tipo di bosco si rinnova in seguito alla nascita, od al collocamento artificiale, di nuove piantine.
Bosco MISTO: Bosco costituito da più specie legnose.
Bosco PURO: Bosco costituito in pratica da una sola specie legnosa.
BOTANICA: Scienza che studia gli organismi vegetali.
BRACHIBLASTI: Rami con internodi molto corti e quindi portanti foglie o fiori ravvicinati.
BULBO: Organo sotterraneo formato da un breve fusto con una gemma terminale.

C

 
CADUCHE: Foglie che appassiscono e si staccano dalla pianta prima che si formino le foglie successive.
CADUCIFOGLIE: Gruppo di piante che hanno foglie caduche.
CARNOSO: Organo con abbondante tessuto di consistenza molle, ricco di succo.
CASTAGNA: Parte edule del frutto del Castagno.
CEDUAZIONE: Il taglio di un bosco ceduo.
CEDUO: Forma di governo di un bosco, in cui la sostituzione del soprassuolo avviene con polloni originati, dopo il taglio delle piante, da gemme della ceppaia

C

 
CEPPAIA: Complesso di fusto (parte) e di radici che resta nel terreno dopo il taglio della pianta in prossimità del suolo.
CHIOMA: L'insieme di rami e di foglie.
CONIFERE: Si dice delle piante che hanno frutti a strobilo o cono.
CORTECCIA: Il rivestimento esterno di un fusto legnoso.
COTILEDONE: Foglia di molte piante fanerogame embrionale.
CUNEATO: A forma di cuneo.
CUPOLA: Involucro di varie forme e dimensioni, che avvolge alcuni frutti alla base o completamente.

D

 
DECIDUO: Si dice di organo che cade periodicamente.
DEISCENTE: Frutto che si apre spontaneamente a maturità.
DENTATA: Foglia con intaccatura del margine poco profonda, acuta e disposta perpendicolare al margine stesso.
DICOTILEDONI: Piante fanerogame con foglie embrionali distinte in due cotiledoni.
DISAMARA: Samara doppia.
DRUPA: Frutto carnoso, indeiscente, che ha il seme contenuto in un nocciolo legnoso

E

 
ECOLOGIA VEGETALE Branca della botanica che studia i rapporti tra l'individuo vegetale e l'ambiente che lo circonda.
ELLITTICO-LANCEOLATA: Foglia con la base arrotondata e l'apice piuttosto acuto, nella quale il diametro della lunghezza supera quello della larghezza.
EcoTIPO: Entità sottospecifica legata a particolari condizioni ecologiche; non è un'entità geneticamente omogenea.
ELIOFILA: Si dice di specie che predilige ambienti luminosi e assolati.
EMBRICIATI: Organi che si ricoprono parzialmente a vicenda come gli embrici dei tetti.
ENDOCARPO: Lo strato interno del frutto. Può essere membranoso, carnoso o legnoso.
ENSIFORME: Foglia più spessa al centro, sottile, talvolta tagliente ai due margini laterali e che si restringe alla sommità acuta (a forma di sciabola).
ERETTO: Fusto che si alza quasi perpendicolare o verticale.
EPICARPO: Parte superficiale del pericarpo, di consistenza pellicolare.
EPIGEI: Si dice di fusti che emergono dal suolo.

F

 
FAGGIOLA: Frutto del Faggio.
FALSO FRUTTO: Complesso contenente il seme od i semi, protetti da una parte di varia consistenza, non derivante dallo ovario.
FAMIGLIA: Raggruppamento sistematico di animali e piante che comprende i Generi.
FANEROGAME: Gruppo di piante dotate di fiori distinti con organi maschili e femminili.
FOGLIA: Espansione, generalmente verde, di forma e di consistenza varia che si sviluppa sul fusto e sui rami delle piante.
FOGLIAME:  Insieme delle foglie di una pianta.
FRANGIVENTO: Impianto vegetale di varia altezza, lunghezza, densità, avente la funzione di proteggere dall'azione del vento i terreni retrostanti.
FRUTICE: Pianta con portamento simile a quello di un albero a consistenza legnosa e ramificata sin dalla base.
FRUTTO:  Parti del fiore (ovaio e tessuti annessi) trasformate dopo la fecondazione.

G

 
GALBULA: Pseudo-frutto di forma ovale di consistenza legnosa o carnosa, costituito da un asse con squame saldate fra di loro allo stato fresco e successivamente separantisi per consentire la fuoriuscita dei semi.
GHERIGLIO: Parte edule della noce.
GHIANDA: Frutto delle quercie di consistenza amilacea, non aprentesi spontaneamente a maturità, parzialmente o totalmente coperto da un involucro.
GLABRESCENTE: Quasi senza peli.
GLABRO: Senza peli.

H

 
HABITAT: Il luogo in cui vive una pianta, considerato dal punto di vista della natura del terreno e dall'insieme delle condizioni ambientali.
HUMUS: Sostanza organica di origine vegetale e animale profondamente trasformata per attività biochimica e dotata di proprietà colloidali.

I

 
IBRIDO:  Prodotto dell'incrocio di due specie o varietà diverse.
IGROFILA: Si dice di specie che predilige stazioni umide.
IMPARIPENNATA: Foglia pennata la cui rachide termina con una fogliolina impari.
INCISO: Foglia il cui lembo è frastagliato irregolarmente e piuttosto profondamente.
INDEISCENTE: Frutto che non si apre a maturità.
INDIGENE: Pianta originaria dello stesso paese.
INFRUTTESCENZA: L'insieme di più frutti.
INTERO: Foglia il cui lembo presenta un margine uniforme.
INTRODOTTA:  Pianta estranea all'ambiente in cui viene impiantata, detta anche esotica.
INVADENTE:  Pianta che tende a diffondersi spontaneamente.
IPOGEI: Si dice di fusti che non emergono dal suolo.

L

 
LAMINA:  La parte espansa di una foglia.
LANCEOLATO: A forma di lancia, con la parte più larga vicino alla base.
LATIFOGLIE:  Piante con foglie a lamina espansa.
LEGUME: Frutto secco deiscente, allungato, che a maturità si apre in due valve lungo le linee di sutura, ventrale e dorsale.
LATIFOGLIE: Raggruppamento di piante con foglie a lamina larga e con fusto legnoso.
LEGNA: Legno destinato ad essere impiegato come combustibile.
LEGNAME: Legno destinato a lavorazioni meccaniche, costruzio ni, trasformazioni chimiche, ecc.
LEGNO: Comunemente si intende la parte dura del tronco e dei rami degli alberi.
LICHENE: Associazione di un'alga e di un fungo.
LINEARE: Una foglia stretta, allungata, a bordi paralleli.
LOBO: Parte sporgente del bordo fogliare e di forma spesso arrotondata.

M

 
MACCHIA: Formazione vegetale tipica dell'ambiente mediterraneo, costituita da specie sclerofille sempreverdi di modesto sviluppo.
MALLO: Involucro esterno di alcuni frutti (noce).
MARGINE: Il contorno esterno che circoscrive l'ampiezza della lamina fogliare.
MANDORLA:  Seme racchiuso in frutto di forma ovale;
 
MANNA: Sostanza solida, bianca, zuccherina, con elevata percentuale di mannite contenuta nel succo sgorgante da incisioni praticate nella corteccia del Fraxinus ornus L. e di alcune sue varietà.
MEDICINALI o OFFICINALI: Vegetali contenenti sostanze utilizzabili per scopi terapeutici.
MESOCARPO: È lo strato mediano del frutto che sta tra l'epicarpo e l'endocarpo. È in genere membranoso e carnoso.
MONOCOTILEDONI: Gruppo di piante fanerogame con foglia embrionale distinta in un solo cotiledone.

N

 
NERVATURA: Insieme di fasci fibro-vascolari della foglia che, sporgenti talvolta nella pagina inferiore, ne percorrono in vario senso la lamina.
NOCCIOLO: Parte interna del frutto costituita da endocarpo lignificato con funzione di protezione del seme.
NOCE: Frutto di consistenza legnosa non aprentesi spontaneamente a maturità, munito, talora, di un involucro legnoso (Querce) o membranoso (Nocciolo) o spinoso (Castagno).
NODO: È il punto nel quale una foglia o un ramo si attaccano al fusto.

O

 
OBCORDATA: Foglia cuoriforme a rovescio.
OBOVATA: Foglia con lamina a forma di uovo, con la parte più larga in alto.
OPPOSTE: Foglie simili, disposte sullo stesso nodo e formanti fra loro angoli piatti.
ORBICOLATA: Una superficie il cui contorno rappresenta all'incirca un cerchio.
ORTO BOTANICO: Appezzamento di terreno nel quale si coltivano piante indigene od esotiche destinate a ricerche botaniche.
OVATA: Foglia che ha la forma simile al profilo dell'uovo, con l'estremità più larga in basso..

P

 
PAGINA: Ciascuna delle facce della lamina di una foglia.
PALMATO: Diviso in lobi a mo' di palma di mano.
PALMATO-LOBATA: Si dice della foglia palmata con divisioni poco profonde.
PALMATO-PARTITA: Si dice della foglia palmata nella quale le divisioni sorpassano la metà del lembo.
PENNATA: Foglia con le nervature disposte, rispetto alla nervatura mediana, come le barbe di una penna.
PENNATO-PARTITA: Foglia pennata a lobi sorpassanti la metà del lembo.
PENNATO-SETTA: Foglia pennata con lobi che raggiungono la nervatura mediana.
PICCIOLO: Supporto della lamina della foglia.
PINETA: Insieme di alberi d'alto fusto costituito esclusivamente o prevalentemente da Pini
PETTINATE: Foglie disposte come i denti di un doppio pettine sull'asse che le porta.
PIANTA ORNAMENTALE: Pianta destinata ad abbellire giardini e parchi.
PERICARPO: È il risultato della trasformazione e della mutazione dell'ovario, comprende tre strati (epi-meso-endocarpo) e racchiude il seme. Pericarpo e seme formano il frutto.
PERIODO VEGETATIVO: Il tempo durante il quale i vegetali esplicano tutte le funzioni vitali. È seguito da un periodo di riposo.
PERSISTENTE: Foglia che rimane sulla pianta per più di un periodo vegetativo.
PINOLO: Frutto edule del Pino domestico utilizzato prevalentemente in pasticceria..
PROSTRATO: Dicesi di fusto piegato a terra, disteso al suolo senza emissione di radici avventizie.
PRUINA: Velo ceroso su foglie o fusti avente aspetto di uno strato di polvere.
PUBESCENTE: Coperto di peli morbidi, fini, corti e radi.

R

 
RADICE: Organo normalmente sviluppantesi nel terreno (sottoterra) con funzione di sostegno e nutrizione per la pianta.
RAMO: Parte della pianta staccantesi obliquamente dal tronco.
RASTREMATO: Si dice di fusto che presenta, dal basso in alto, una riduzione progressiva dei diametri.
RIPARIALI: Si dice di specie che vivono lungo i corsi d'acqua o i laghi e comunque in ambienti umidi

S

 
SPECIE: Raggruppamento sistematico di animali o vegetali aventi caratteri simili tra loro.
SPINA: Protuberanza legnosa e pungente, originata da trasformazione di rami e foglie.
SUFFRUTRICE: Pianta perenne con fusto legnoso soltanto alla base e con la parte superiore erbacea.
SUBEROSA: Della natura e consistenza del sughero.
STROBILO: Falso frutto delle Conifere, costituito da un asse che porta molte squame legnose embricate, recanti i semi.

T

 
TALEA: Porzione di ramo o fusto generalmente, munita di gemme, da cui per piantagione si ottiene una nuova pianta con caratteristiche analoghe a quelle della pianta da cui è stata prelevata.
TANNINO: Miscela di sostanze, presente in diverse parti della pianta, utilizzata nella concia delle pelli o nella fabbricazione di inchiostri.
TASSINA: Alcaloide contenuto nel seme e nelle foglie del Tasso, ad azione anestetico-narcotica, provocante asfissia e paralisi cardiaca.
SUBSESSILE: Quasi sessile.
TERMOFILA: Si dice di pianta che predilige climi temperati.
TOMENTOSO: Rivestito da peli corti, folti e morbidi.
TRILOBO: Con tre lobi.
TRONCO: Fusto o parte di fusto delle piante legnose.
TUBERO: Fusto sotterraneo formato da un caule breve, ingrossato ricco di sostanze di riserva

V

 
VARIETÀ: Raggruppamento sistematico comprendente individui di una specie che differiscono dagli altri della stessa specie per alcuni caratteri secondari.
VILLOSO: Organo peloso, per la presenza di peli lunghi, molli, e fitti.

XYZ

 
XEROFITA: Si dice di specie che è adattata a vivere in stazioni aride
ZONA FITOCLIMATICA: Area adatta ad una determinata specie arborea ed arbustiva ove è massivamente presente ed esclusivista per situazioni peculiari di clima e composizione del suolo..
   
   

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