Il bosco è una realtà naturale vivente, qualcosa di più di un concetto estetico-paesaggistico immediatamente percettibile del comune sentimento umano.
È un ecosistema, e in quanto tale è composto da fattori abiotici quali roccia, suolo, sostanza organica, muri a secco, acqua, umidità, aria, temperatura, e da fattori biotici quali flora e fauna nelle loro reciproche e profonde interrelazioni. Riguardo all'estensione, non si può parlare di bosco se la superficie coperta dalle chiome è minore della metà dell'area totale perchè, in tal caso, si parla di pascolo, di prato, o di qualsiasi altra coltura arborea. Inoltre, nel bosco devono comprendersi, oltre agli spazi ricoperti di vegetazione arborea, anche le eventuali radure interne al perimetro o adiacenti, entrambe strettamente funzionali all'ecosistema. In relazione al modo in cui l'uomo governa il bosco, si possono avere fustaie e cedui. La Fustaia, o bosco ad Alto Fusto, è un bosco con esemplari nati da seme e governato in maniera tale che ad ogni apparato radicale corrisponda un solo fusto. Il bosco di Conifere è sempre a fustaia, quindi non può essere convertito a ceduo. A sua volta, il Ceduo è un bosco con esemplari moltiplicati per via agamica e governato in maniera tale che ad ogni apparato radicale corrispondano più-fusti. Il bosco di latifoglie, per la capacità di emettere polloni dal colletto delle radici, tende spontaneamente al ceduo; l'intervento dell'uomo, attraverso il taglio dei polloni, può convertirlo in fustaia.
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