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I mammiferi, tra tutti gli animali sono certamente i più importanti per la loro valenza ed in natura svolgono una funzione che non ha eguali, sia come erbivori, che come carnivori, rientrando a pieno titolo in quasi tutte le catene alimentari. Molti di essi hanno anche una importanza economica, altri costituiscono la cosiddetta "selvaggina", altri sono utili all'agricoltura come predatori o insettivori ed ognuno ha insomma una propria valenza ecologica,
I mammiferi, si sa, sono animali vertebrati, provvisti di scheletro, hanno una temperatura corporea costante, un cuore completo a quattro cavità e sistema circolatorio chiuso,
La maggioranza dei mammiferi ha abitudini notturne e quanti vogliono fare incontri ravvicinati con questi interessanti esseri devono purtroppo fare un sacrificio: alzarsi la mattina presto, appostarsi in una radura precedentemente individuata quando ancora è buio e attendere l'alba.
E' questo il momento più probabile per un incontro con tali animali perché al mattino gli animali che hanno trascorso la notte fuori rientrano verso
i propri rifugi abituali ed essendo per lo più animali anche giocherelloni è possibile che alcuni possano indugiare prima di rientrare definitivamente nelle tane per riemergere la sera successiva, A tutto questo occorre preventivare anche una buona dose di fortuna...
Quando il sole è alto i mammiferi sono quasi tutti nascosti e potremo osservare solo le loro tracce che ne attestano la presenza inconfutabile,
Relativamente al Bosco di Santo Pietro numerosa e varia è la presenza della mammofauna e da una indagine sommaria sono risultate presenti circa 22 specie, comprendenti anche i chirotteri o pipistrelli,
Roditori, carnivori, insettivori, chirotteri, leporidi ed anche artiodattili sono i gruppi più rappresentati che danno una particolare valenza all'area demaniale divenuta oggi area protetta, un'area che tutti dovremmo meglio conoscere ed apprezzare,
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