Le indagini sin qui condotte nel Demanio Monte Cane hanno rilevato oltre alla presenza di mammiferi ed uccelli anche la presenza di anfibi e rettili.
Preso atto che gli anfibi sono stati localizzati nelle poche e remote pozze o abbeveratoi presenti nel territorio, in dettaglio sono state trovate il discoglosso ed il rospo, mentre più diffusi sono i rettili, di cui ne sono stati censite otto specie, di seguito elencate:
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nome dialettale |
Lucertola campestre
Lucertola siciliana
Ramarro
Geco comune
Gongilo
Biacco
Vipera
Coronella
Discoglosso
Tartaruga di terra |
Podarcis sicula
Podarcis wagleriana
Lacerta viridis
Tatentola mautiranica
Chalcides ocellatus
Coluber virid jlavus
Vipera aspis
Coronella austriaca
Discoglossus pictus
Testudo hermanni
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Serpi ri mura
Serpi ri terra
Lucertuluni, ccittuni
Scuppiuni
Serpa liscia
Scussuni niuru
Vipera
Culovia, 'Mpasturavacchi -Giurana
Tattaruga |
Trattasi di animali abbastanza diffusi e comuni infeudati più che alle diverse specie vegetali e a particolari ambienti, come nel caso del discoglosso che è stato rilevato nell'abbeveratoio Muccicase e del rospo, riscontrabile ovunque, ma più elettivamente nel valloncello e nelle zone viciniori la contrada Badia. I rettili vivono i diversi ambienti ed in particolare gli ambienti rocciosi, le pietraie (chiarchiari), le abitazioni rurali e tutti gli anfratti ove possono facilmente trovare rifugio.
La presenza dei rettili in un territorio non è certamente cosa gradita ai più ed agli escursionisti che non sperano in incontri ravvicinati, come nel caso della vipera, ma in natura ricoprono un ruolo importante come mantenitori degli equilibri, sia perché si nutrono prevalentemente di insetti e piccoli roditori, sia perché fanno parte, loro malgrado, della catena alimentare essendo loro stessi vittima di predazione di molte specie di mammiferi e uccelli.
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