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Nocellara Etnea
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(sinonimi: Nuciddara, Paturnisia, Patriscina, Pizzuta, Marmurigna, Marmurina, Oliva di Paternò, Rappara, Turturella, Virdisi, eccetera).
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La varietà trova diffusione soprattutto nelle province di Catania e di Siracusa. Nel Catanese è presente soprattutto nell'area pedemontana a sud-est dell'Etna, in particolare nei comuni di Paternò, Belpasso e Misterbianco.
Si tratta di una varietà coltivata per il prodotto da mensa e, pertanto, dà grandi risultati in terreni fertili. Nei terreni poveri accentua l'alternanza produttiva. La produttività, in genere, è elevata. Le drupe hanno la polpa spessa, di media consistenza e di qualità pregiata, con un rapporto polpa/nocciolo pari a 6. Eccellente per la produzione di olive verdi da tavola poichè resiste bene alla concia. La resa in olio è buona e può raggiungere il 18-20%.
La varietà resiste poco al freddo. Non è molto sensibile alla mosca dell'olivo e alla rogna; mentre, si mostra sensibile al cicloconio.
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