IDENTIFICAZIONE
Nome scientifico: Ceratonia siliqua L.
Famiglia: Caesalpiniaceae
Nome volgare: Carrubo
Nome locale: Carrua A maccia ra Carrua
LOCALIZZAZIONE
Comune: Modica (RG)
Località: Contrada Cammaratini
Cartografia: I.G.M. Foglio N. 648 - Ragusa. C.T.R. Sezione N. 648110 - Cannizzara
Coordinate: 36°53'06,9" N -14°53'22,4" E (4082145 N - 2510155 E)
Proprietà: privata
Accesso: si percorre la SS 115 fino a Modica e in seguito ci si immette sulla SP 28, in direzione Noto, percorrendo un tratto di circa 12 km. L'albero si trova a bordo strada all'interno di un fondo recintato
PARAMETRI STAZIONALI
Altitudine (m s.l.m.): 339
Esposizione: -
Giacitura: pianeggiante
Substrato: marnoso.
Contesto vegetazionale: oliveto
Protezione: nessuna
PRINCIPALI CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
Struttura e portamento: vetusto albero caratterizzato da una grande e contorta ceppaia dalla quale si erge un grosso tronco tozzo che porta, a circa 2 m dal suolo, tre robuste branche di 1° ordine, di circa 3 m di circonferenza. La base della ceppaia è contornata da 5 vigorosi polloni, alcuni dei quali innestati, che ne accrescono la monumentalità. Gran parte dei rami di maggiore dimensione e i monconi sono interessati da carie e mostrano profonde ferite e tessuti in necrosi. Nella parte rivolta a sud si nota una ragguardevole cavità ed una grossa branca radente il terreno, da poco recisa. La corteccia è finemente screpolata in placche nei rami vecchi e liscia in quelli giovani. La chioma, modificata dalle potature ordinarie, si presenta irregolare, tendenzialmente tondeggiante e rada
Altezza (m): 10
Circonferenza massima del tronco (m): 11,80 al colletto
Circonferenza del tronco a 1,30 m dal suolo (m): 8,10 non misurando i polloni secondari
Ampiezza della chioma (m): 15X12
Età stimata (anni): circa 600
CONDIZIONI DELL'ESEMPLARE Stato vegetativo e sanitario: la pianta, per quanto attiene alle condizioni vegetative e produttive appare ben vigorosa. Lo stato fitosanitario complessivo è mediocre a causa delle estese aree interessate da carie e/o in necrosi
Minacce: non rilevanti nel breve periodo.
Interventi proposti: asportazione del legno morto, avendo cura di rifilare i monconi affetti da patologie fungine e disinfettare opportunamente le ferite. Le cavità mostrano evidenti segni di ristagno d'acqua e accumulo di sostanza organica per cui è necessario realizzare appositi drenaggi
Note e curiosità: questo vecchio carrubo possiede uno dei tronchi più grandi in circonferenza tra quelli censiti in Sicilia. La contrada Cammaratini ospita diversi altri carrubi ed olivi plurisecolari
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