I GRANDI ALBERI DI SICILIA

INDICE

<PAGINA PRECEDENTE

PAGINA SUCCESSIVA>


GLI ALBERI MONUMENTALI DELLA PROVINCIA DI PALERMO
 

ROVERE DI SEMPRIA

IDENTIFICAZIONE
Nome scientifico: Quercus petraeasubsp. austrotyrrhenica Brullo, R.Guarino & Siracusa
Famiglia: Fagaceae
Nome volgare: Rovere
Nome locale: Ruvulu

LOCALIZZAZIONE

Comune: Castelbuono (PA)
Località: contrada Sempria
Cartografia: I.G.M. Foglio N. 610 - Castelbuono C.T.R. Sezione N. 610050 - (snello
Coordinate: 37°54'05,16" N -14°04'07,22" E (4195287 N - 2438134 E)
Proprietà: demanio comunale di Castelbuono
Accesso: da Piano Sempria, lungo il sentiero natura per Piano Pomo

PARAMETRI STAZIONALI
Altitudine (m s.l.m.): 1.200
Esposizione: nord-est
Giacitura: moderatamente ripida
Substrato: quarzarenitico
Contesto vegetazionale: bosco di querce caducifoglie mesofile
Protezione: zona A del Parco delle Madonie


PRINCIPALI CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE

Struttura e portamento: ragguardevole esemplare dal tronco bitorzoluto, con grosse iperplasie di varie dimensioni, danneggiato nella parte esposta a sud-est dall'azione di un fulmine. La parte colpita, di forma grossolanamente romboidale, è un'ampia concavità larga 2,5 m e alta 3 m. La chioma, inserita a circa 2,60 m dal suolo, è grande ed allargata in tutte le direzioni
Altezza (m): 15,50
Circonferenza massima del tronco (m): 8,90
Circonferenza del tronco a 1,30 m dal suolo (m): 6,80
Ampiezza della chioma (m): 14 x 13,50
Età stimata (anni): 650-750

CONDIZIONI DELL'ESEMPLARE
Stato vegetativo e sanitario:
complessivamente discreto. Sul punto d'inserzione di una grossa branca si nota una cavità di 50 x 25 cm prodotta dall'azione di funghi responsabili della carie del legno. Durante le piogge tale cavità si riempie d'acqua, che vi ristagna per lungo tempo, cosicché vengono accelerati i processi di disfacimento del legno. Anche la cavità scavata dai fulmini presenta attacchi di carie. Sono visibili, inoltre, diversi rami secchi e parzialmente spezzati
Minacce: eccessivo calpestio del suolo attorno alla pianta
Interventi proposti: interventi dendrochirurgici sulle carie, asportazione dei rami secchi e sgrondo dell'acqua dalle cavità esistenti su alcune branche principali

Note e curiosità: la vecchia quercia, nonostante il peso degli anni e l'azione dei fulmini, sostiene senza sforzo le sue robuste ramificazioni. Ogni primavera si ricopre di verde e lucido fogliame e continua impassibile a scandire il tempo avendo davanti a se un avvenire forse uguale al suo passato. Nelle adiacenze dell'esemplare, e precisamente nella parte iniziale del sentiero natura, si trovano due belle roverelle una delle quali di 4,50 m di circonferenza. L'ampia cavità sul fusto ospita da alcuni anni una statua della Madonna
 

Copyright © www.regione.sicilia.it/agricolturaeforeste/azforeste/
Per gentile concessione Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione anche parziale, con qualsiasi mezzo di acquisizione dei dati anche ad uso personale e didattico

HOMEPAGE



© 2002/2013 I Sapori di Sicilia