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Questa pubblicazione è il risultato di una campagna di censimento degli alberi monumentali forestali e tradizionalmente coltivati della Sicilia, che l'Azienda Regionale Foreste Demaniali ha intrapreso nel 2004 in collaborazione con il Dipartimento di Botanica dell'Università degli Studi di Palermo.
Lo studio, finalizzato all'individuazione degli alberi più importanti della Sicilia, finora, era stato del tutto frammentario ed aveva riguardato soprattutto gli esemplari presenti nei territori dei tre parchi regionali montani e i grandi alberi di specie esotiche introdotte nell'arredo urbano della città di Palermo.
Quando i monti della Sicilia erano ricoperti da una fitta vegetazione forestale, gli alberi di grandi dimensioni dovevano essere certamente numerosi, vivendo all'interno di comunità e di ecosistemi climax, dove il ricambio generazionale avveniva in modo naturale.
Oggi, li incontriamo spesso isolati o in ambienti comunque disturbati dalla presenza antropica, scampati al taglio e al fuoco, in quei contesti territoriali difficilmente raggiungibili dai mezzi meccanici, o in virtù della sacralità attribuita loro da credenze e leggende locali; autentici relitti sopravvissuti alle avversità.
La presenza di piante così vetuste , antiche testimoni del passato, sono importanti indicatori per la ricostruzione del paesaggio forestale autoctono della Sicilia e del suo clima, nonché delle attività antropiche e colturali che nei secoli hanno interessato la regione.
Depositari di prezioso patrimonio genetico, essi rivestono una grande importanza dal punto di vista scientifico ed il riconoscimento della "monumentalità" è stato attribuito loro in riferimento ad una serie di parametri che caratterizzano l'individuo come: l'età, le dimensioni di sviluppo raggiunto in relazione alla specie, la rarità botanica, il portamento, il legame con la storia , la legenda , l'arte.
La campagna di ricerca condotta ha interessato tutto il territorio dell'Isola ed è stata rivolta tanto agli esemplari già noti, che a quelli individuati dagli operatori locali; talvolta sono stati scoperti esemplari di grandi dimensioni in prossimità di quelli per i quali erano pervenute le segnalazioni.
L'individuazione e la catalogazione degli alberi monumentali è lo strumento indispensabile per operare la salvaguardia mirata alla protezione di ogni singolo esemplare e della comunità che lo ospita, data la particolare vulnerabilità dei soggetti estremamente vetusti e spesso danneggiati.
Il censimento effettuato, pur non potendosi definire esaustivo, ha interessato 412 esemplari distribuiti in tutto il territorio regionale; di tutti gli esemplari censiti, solo cento di essi sono descritti in questo volume, perché ritenuti particolarmente rappresentativi dei paesaggi che caratterizzano le province siciliane o perché celebri come il castagno dei cento cavalli la cui legenda è nota oltre i confini nazionali.
Sono, dunque , i grandi alberi della Sicilia i protagonisti della pubblicazione che ci accingiamo a leggere, a sfogliare, come 1' album delle foto di famiglia ove ogni immagine rimanda al passato, alle origini della terra, in cui ogni esemplare racconta una parte della storia e attorno al quale sono nate dicerie e leggende curiose tramandate qui, fino a noi.
Questa iniziativa dell'Azienda , rivolta alla conoscenza dei grandi alberi della Sicilia e alla conservazione del loro germoplasma, è estremamente utile come punto di partenza per la tutela attiva di questi ponti tesi tra il passato ed il futuro della storia naturale dell' Isola, futuro del quale ciascuno deve sentirsi responsabile.
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