Le Piante officinali siciliane

Guida al loro riconoscimento ed impiego

 

VERBENA

Verbena officinalis
Fam. Verbenaceae
Nome dialettale: Birbina, Birbinia, Virvinedda, Ciuri virviniu

Proprietà

Depurative, Antinfiammatorie.

Altri usi

La verbena è indicata contro diverse tipi di contusioni come analgesico, per i dolori articolari in genere e a tale proposito si possono preparare le parti verdi pestate per fare impiastri nelle parti dolenti. Il decotto è indicato anche come detergente di piaghe e ferite in genere.

Descrizione Botanica Ecologia

Pianta erbacea annuale presenta radice rizonatosa lignificata, fusti a sezione quadrangolare e portamento eretto cespuglioso piuttosto compatto. Le foglie sono opposte oblungo-lanceolate con margine dentato, le basse e basali invece pennatofide. Le infiorescenze sono spighe con diversi fiorellini tubulari e corolle rosa-lilla. I frutti sono capsule.

Vegeta dal livello del mare alle zone di media montagna, in ambienti per lo più marginali e a matrice calcarea purché profondi. È pianta annoverabile tra quelle considerate ruderali. La pianta si raccoglie in estate.
I principi attivi si trovano nelle sommità fiorite.

Ricette ed utilizzazioni

Depurativo e digestivo: preparare la tisana con 40 gr. di sommità fiorite di verbena in 100 ml. di Acqua e consumare 2 tazze al giorno.
Disinfettante della gola e della bocca: preparare infuso con 100 gr. di verbena in 1 litro d'acqua e fare sciacqui e gargarismi alla bisogna.
Sinovite: pestare 50 gr. di foglie e i cime giovani di verbena, miscelare con un tuorlo d'uovo e fare impiastri nelle parti interessate.
 

redazione

 

curarsi con le erbe

 
 
 
 
 
 
   

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